Ideato e realizzato da Luca d’Agostino – Slou Società Cooperativa, il video, con post-produzione audio curata da Stefano Amerio, è stato girato nel parco di palazzo Ragazzoni, a Sacile: su un piccolo ponte di legno, sospeso sulle acque del Livenza, la violinista biellese Anais Drago e il contrabbassista friulano Alessandro Turchet, immersi nel verde e nella quiete, eseguono“African Flower” di Duke Ellington e una loro libera improvvisazione.
Un piccolo ma intenso concerto a “basso impatto” ambientale e acustico, com’è nella filosofia della cooperativa Slou e di Connessioni-Circolo Mario Fain, che partecipano alla realizzazione del video: un omaggio a Sacile, città dove si tengono alcuni fra gli eventi di punta della programmazione di Controtempo e Polcenigo. È infatti nel bellissimo borgo pedemontano che dall’anno scorso, insieme a Connessioni, Controtempo organizza anche Jazz-River, rassegna che sposa il jazz a momenti “green”.
Sacile e Polcenigo, dunque, due luoghi uniti idealmente dal fiume, il Livenza, che si rivela silenzioso e affascinante co-protagonista del video. Senza dimenticare uno dei punti cardine dell’International jazz day, che nasce per unire in un abbraccio senza confini musicisti e popoli di ogni nazione: un inno alla convivenza e alla pace.
Per questo chi fruirà del video (che sarà visibile sui canali social e YouTube di Controtempo e di Slou), è invitato quest’anno, con un pensiero speciale ai musicisti ucraini, a effettuare una donazione alla Croce Rossa Italiana, attraverso l’apposito link che rimanda all’emergenza Ucraina